Manipolazione fasciale
Le tecniche di manipolazione fasciale rappresentano una delle più recenti innovazioni nel campo della Terapia Manuale. Il concetto di fascia è stato introdotto nell'ambito della Medicina Manuale per descrivere quel tessuto connettivo che mette in comunicazione ogni parte del corpo con le altre. In questo modo si abbandona il principio di trattamento del singolo muscolo o della singola articolazione, ponendo al centro del trattamento l'individuo intero come definizione, ossia come indivisibile (dal latino individuus, parola composta dal prefisso in - privativo e dividuus, «diviso»).
Numerose sono le funzioni della fascia: fornisce sostegno per vasi e organi, permette a tessuti adiacenti di muoversi gli uni sugli altri, è in continuità con legamenti e tendini, contiene recettori che informano il midollo spinale e l'encefalo sulla postura, contiene molte sostanze che contribuiscono al funzionamento del sistema immunitario. Va da sè che possedere un tessuto fasciale in buona salute sia di vitale importanza. Attraverso opportune tecniche di terapia manuale, è possibile andare a lavorare su quelle zone dove questa struttura non possiede più quelle caratteristiche di elasticità che la caratterizzano.